Lo stabilimento Philip Morris di Crespellano
Frutto di un investimento di oltre 1 miliardo di euro dal 2013, lo stabilimento produttivo di Philip Morris a Crespellano (Bologna) rappresenta la più grande fabbrica italiana costruita ex novo negli ultimi 20 anni. L’investimento greenfield ha generato un impatto economico in Italia pari a 2,2 miliardi di Euro nel quinquennio 2014-2018, se si prendono in considerazione l’impatto economico diretto, indiretto e l’indotto dell’investimento di Crespellano, permettendo di attivare filiere economiche, contribuire al PIL e all’occupazione italiana.
In qualità di primo stabilimento del suo tipo nel mondo, Philip Morris Manufacturing & Technology Bologna è il centro in cui vengono definiti i processi produttivi per la manifattura dei prodotti del tabacco senza combustione. Il know-how sviluppato al suo interno viene esportato all’estero nella fase di riconversione delle altre 39 affiliate produttive del gruppo presenti in 28 paesi, estendendo così oltre i confini del territorio nazionale il perimetro di attivazione di filiera dell’attività manifatturiera svolta in Italia. Grazie al lavoro di oltre 2.100 persone, l’impianto soddisfa la domanda internazionale di più di 40 Paesi dove i prodotti senza combustione di Philip Morris International sono attualmente commercializzati.
Philip Morris Manufacturing & Technology Bologna considera la salute e la sicurezza dei lavoratori e la tutela ambientale come valori fondamentali per il successo delle proprie attività. Leggi qui le nostre politiche su salute, sicurezza e ambiente.
Nato come fornitore per il monopolio di Stato, dagli anni Novanta il sito di Zola Predosa si è specializzato nella produzione di filtri complessi ad alto contenuto tecnologico. La storica fabbrica ospita oggi il training center di Philip Morris a Bologna: un impianto per i prodotti senza combustione in scala ridotta, utile per la validazione dei processi produttivi, la condivisione dell'expertise e la formazione del personale.
Nell’autunno del 2021 è stato inaugurato a Crespellano il nuovo Centro per l’Eccellenza Industriale, il più grande al mondo di Philip Morris International per industrializzazione, innovazione di processo, ingegnerizzazione e sostenibilità.
Il nuovo Centro è parte di un più ampio piano di investimenti per l’Italia pari a circa 600 milioni di euro in tre anni, collegati ai nuovi prodotti senza combustione, con un impatto occupazionale stimato diretto, indiretto e indotto di circa 8000 posti di lavoro lungo la filiera. Alla luce del ruolo di leader globale svolto dal polo produttivo di Bologna, le attività svolte dagli stabilimenti di Philip Morris Manufacturing & Technology Bologna saranno così consolidate e integrate grazie alla nascita del nuovo hub a supporto del centro R&S globale di PMI a Neuchatel, in Svizzera.
Tra i servizi oggetto delle attività rientreranno quelli a supporto della prototipazione dei prodotti e dell’industrializzazione, come l’identificazione di nuovi macchinari per realizzare i prodotti finiti su larga scala e migliorare i processi produttivi, oltre a progetti di sostenibilità volti a migliorare le performance ambientali come l’uso efficiente e responsabile delle risorse.
Il nuovo Centro coinvolgerà a pieno regime complessivamente oltre 250 persone altamente qualificate, tra persone che attualmente operano in Philip Morris Manufacturing & Technology Bologna, nuove assunzioni e personale che si sposterà a Bologna da altre affiliate del gruppo Philip Morris International.