Informazioni scientifiche sul nostro prodotto a tabacco riscaldato

Sviluppo di prodottimeno nocivi a cura di Philip Morris International

Il fumo delle sigarette, oltre alla nicotina, un componente naturale del tabacco, contiene migliaia di sostanze chimiche prodotte dalla combustione della sigaretta. Circa 100 di queste sostanze chimiche, e non la nicotina nello specifico, sono state identificate tra le cause o le potenziali cause dei rischi associati al fumo. Presso il nostro centro di ricerca internazionale di Neuchâtel da molti anni vengono sviluppati prodotti senza combustione, con l'obiettivo di offrire ai fumatori adulti un'alternativa potenzialmente meno nociva delle sigarette. 

Di seguito potete trovare una sintesi delle informazioni scientifiche riguardanti il nostro prodotto a tabacco riscaldato.

Il processo di valutazione scientifico del sistema di tabacco riscaldato

PMI conduce un programma di ricerca in laboratorio con lo scopo di analizzare approfonditamente il vapore prodotto da un dispositivo a tabacco riscaldato, paragonandone la composizione e la tossicità con il fumo di sigaretta. Nell'ambito dello sviluppo del prodotto, sono stati anche condotti studi clinici scrupolosamente monitorati su fumatori adulti. Il monitoraggio del sistema di tabacco riscaldato continua, inoltre, anche successivamente all'introduzione sul mercato.

Componenti del vapore del tabacco

Il vapore di tabacco prodotto con il sistema di tabacco riscaldato è composto al 90% da acqua e glicerina e contiene in media una concentrazione di sostanze chimiche nocive inferiore del 95% rispetto ad una sigaretta. Per il calcolo di questi valori ci basiamo sugli elenchi delle sostanze considerate nocive o potenzialmente nocive redatti dalle autorità e dagli organi governativi. Ad esempio, l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha redatto un elenco di 9 sostanze e la US Food and Drug Administration (FDA) ha stilato una lista prioritaria con 18 sostanze. Si tratta di sostanze misurabili con gli attuali metodi tecnici di laboratorio.

Per valutare la composizione del vapore di tabacco prodotto con il sistema di tabacco riscaldato, nei nostri laboratori di Neuchâtel, nonché presso alcuni laboratori indipendenti, abbiamo misurato 58 sostanze nocive e potenzialmente nocive, tra cui anche le sostanze identificate da OMS e FDA. A questo scopo abbiamo confrontato i livelli di queste sostanze nel vapore di tabacco prodotto con il sistema di tabacco riscaldato con i livelli misurati nel fumo di una sigaretta di riferimento (una sigaretta sviluppata e prodotta dall'Università del Kentucky, utilizzata dall'industria del tabacco e dai laboratori indipendenti come standard per la ricerca e parametro comparativo). Il risultato del confronto tra il vapore di tabacco del sistema di tabacco riscaldato e quello della sigaretta di riferimento è riportato  qui.

Nel vapore di tabacco generato dal nostro prodotto a tabacco riscaldato abbiamo rilevato una riduzione della concentrazione di queste sostanze nocive o potenzialmente nocive pari in media al 95% rispetto al fumo di sigaretta. Questi risultati sono stati confermati da diversi studi scientifici indipendenti e rapporti di autorità pubbliche. Per maggiori informazioni cliccate qui.

Tossicità: Valutazione in laboratorio della tossicità del sistema di tabacco riscaldato

Per valutare la tossicità legata all'utilizzo del sistema di tabacco riscaldato, nei nostri laboratori di Neuchâtel applichiamo protocolli di ricerca scientifici ufficialmente riconosciuti ed ampiamente diffusi per la valutazione tossicologica dei prodotti di consumo comuni (come quelli alimentari) e farmaceutici. Applichiamo queste procedure di valutazione per determinare se la riduzione della concertazione delle  sostanze nocive o potenzialmente nocive nel vapore del tabacco del nostro prodotto a tabacco riscaldato in laboratorio comporti una riduzione della tossicità rispetto al fumo della sigaretta di riferimento. In questi test di laboratorio abbiamo potuto rilevare che la tossicità del vapore del tabacco del nostro prodotto a tabacco riscaldato risulta ridotta del 90% rispetto al fumo di una sigaretta di questo tipo.

Test clinici sull'essere umano

Il nostro sistema di tabacco riscaldato è l’unico prodotto del tabacco riscaldato attualmente sul mercato ad essere stato sottoposto ad un sistematico e completo processo di valutazione clinica sull’essere umano. Finora abbiamo condotto una decina di studi su centinaia di fumatori adulti in diversi paesi per comprendere meglio gli effetti del nostro prodotto a tabacco riscaldato sull'essere umano (i protocolli di studio sono disponibili qui). Per analizzare gli effetti dell'utilizzo del sistema di tabacco riscaldato sull'essere umano, confrontiamo i risultati clinici dei consumatori adulti che utilizzano esclusivamente il nostro prodotto a tabacco riscaldato con quelli dei consumatori che continuano a fumare sigarette o quelli che hanno smesso di fumare.

Nella ricerca qui di seguito abbiamo analizzato 15 biomarcatori di esposizione alle sostanze nocive contenute nel fumo di sigaretta (informazioni più precise sono riportate qui) negli Stati Uniti per un periodo di tre mesi. Abbiamo potuto rilevare una chiara correlazione tra la significativa riduzione delle sostanze nocive nel vapore di tabacco del sistema di tabacco riscaldato e l'esposizione a queste sostanze tra i fumatori che hanno utilizzato il nostro prodotto a tabacco riscaldato nel corso del periodo di studio. I seguenti risultati mostrano ad esempio i dati dei quattro biomarcatori più importanti.

Conclusione

La valutazione scientifica del sistema di tabacco riscaldato ha dimostrato che i livelli di sostanze nocive nel vapore del nostro prodotto a tabacco riscaldato sono sensibilmente inferiori a quelli contenuti nel fumo di sigaretta prodotto dalla combustione del tabacco. Questo si traduce in una riduzione della tossicità del vapore generato dal nostro prodotto a tabacco riscaldato in laboratorio. Negli studi clinici sull’essere umano, questa riduzione significativa ha conseguentemente comportato un’esposizione ridotta alle sostanze nocive nei fumatori adulti che hanno sostituito le sigarette con il nostro prodotto a tabacco riscaldato. Queste riduzioni sono assimilabili a quelle riscontrate tra i fumatori adulti che si sono astenuti dal fumo nel corso degli studi. Si è voluto analizzare come la minore esposizione alle sostanze nocive influisca sui biomarcatori clinici delle patologie associate al consumo di tabacco.

Inoltre, sono attualmente in corso studi a lungo termine in condizioni reali, ovvero in condizioni di vita quotidiana. Tutte queste ricerche verranno divulgate sotto forma di pubblicazioni.

Tutti i dati scientifici raccolti fino ad oggi confermano che il passaggio definitivo al nostro sistema di tabacco riscaldato presenta minori rischi per la salute rispetto al continuare a fumare sigarette. Questo non significa che nostro prodotto a tabacco riscaldato è privo di rischi. Fornisce nicotina, che provoca dipendenza.

MAGGIORI INFORMAZIONI SULL'ARGOMENTO

Tutti i summenzionati studi e dati di studio sono stati divulgati in pubblicazioni specialistiche sottoposte a peer review, presentati alle conferenze specialistiche e inviati a diverse autorità di salute pubblica di livello mondiale, tra cui la FDA. Una sintesi dei nostri contenuti scientifici è visionabile qui ed è oggetto di regolari aggiornamenti (in inglese).

Tutti i nostri studi clinici sono registrati al sito clinicaltrials.gov (in inglese).

Infine, pubblichiamo regolarmente degli aggiornamenti scientifici ("Scientific Updates"). La versione più recente è visibile qui (in inglese).